Filippo Maria Ferro ci conduce per mano alla scoperta della ritrattistisca nella pittura.
Una cavalcata attraverso i secoli per comprendere meglio l'arte e il suo senso profondo.
Filippo Maria Ferro ha insegnato Psichiatria all’Università di Chieti. Novarese, alunno a Pavia dell’Almo Collegio Borromeo, laureato in Medicina e Chirurgia, è specialista in Neurologia e Psichiatria. Ha ricoperto varie cariche accademiche e istituzionali ed è stato fra i fondatori della Società Italiana Psicoanalisi di Gruppo. Dagli anni di gioventù si è occupato di arte piemontese e lombarda, avendo quali referenti Marco Rosci e Giovanni Testori e ancora, nell’orbita di Roberto Longhi, Mina Gregori e Carlo Volpe. Ha pubblicato saggi nelle più importanti riviste di storia dell’arte. Ha ricevuto nel 2020 il Premio Musatti da parte della Società Psicoanalitica Italiana.